Quando si tratta di diagnosticare e curare le patologie, i medici hanno a disposizione una vasta gamma di test, procedure e trattamenti tra cui scegliere.
Contenuto
- Procedure mediche invasive
- Procedure mediche non invasive
- Procedure mediche minimamente invasive
Per lo più, queste possono essere suddivise in due categorie, ovvero invasive e non invasive.
Il termine “procedura invasiva” si riferisce a qualsiasi procedura medica che passa attraverso la pelle e lascia una cicatrice, come quelle utilizzate per rimuovere i tumori, trattare le fratture, fermare le emorragie interne e così via.
Per quanto riguarda le procedure non invasive, queste si riferiscono alle procedure che non passano il livello della pelle, e possono avere un ruolo sia nella diagnosi, come le tecniche di imaging, sia nella cura, come la radioterapia.
In passato, l’unica modalità con cui i medici potevano osservare i problemi all’interno del corpo era attraverso un’incisione e la sua apertura.
Nota anche come chirurgia esplorativa, questa procedura presentava e presenta tutt’ora numerosi rischi piuttosto gravi.
Grazie ai continui progressi nel campo medico, molte altre tecniche di diagnosi e cura sono state sviluppate, offrendo ai medici l’opportunità di osservare l’interno del corpo senza dover effettuare un’incisione.
Anche se le procedure invasive hanno il loro ruolo e non possono essere sostituite in molte circostanze, i medici tendono ad optare per opzioni non invasive ogni volta che possibile.
Oltre alle procedure invasive e non invasive, negli ultimi anni sono emerse anche le tecniche di intervento minimamente invasivo, come la procedura di angiografia coronarica per problemi cardiovascolari, che presentano tempi di degenza e di guarigione molto più brevi, grazie alle piccole incisioni di cui hanno bisogno.
Procedure mediche invasive
Secondo uno studio pubblicato nel 2019 [1], almeno 230 milioni di procedure invasive vengono effettuate ogni anno a livello globale, con un numero che si prevede aumenterà a causa dell’emergere di tecniche minimamente invasive.
Questi numeri non sono affatto sorprendenti, dato che le procedure invasive sono presenti in qualsiasi ambito medico, dalla odontoiatria per gli impianti o le estrazioni dentarie, all’ortopedia per il trattamento delle fratture, alla cardiologia, neurochirurgia e così via.
Anche se le procedure invasive creano praticamente un contatto tra l’esterno e l’interno del corpo, aumentando così il rischio di infezione e di altre complicazioni, va detto che nel tempo sono state sviluppate ottime misure di prevenzione o di riduzione di questi rischi, con le procedure che vengono effettuate di solito in ambienti sterili e controllati.
Procedure mediche non invasive
Le procedure mediche non invasive sono anch’esse molto numerose e varie, alcune delle quali richiedono attrezzature complesse e all’avanguardia, come la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata, mentre altre possono essere effettuate senza troppe necessità, come l’esame oftalmologico.
Per quanto riguarda i trattamenti non invasivi, i più comunemente utilizzati sono:
- Radioterapia, un trattamento che utilizza radiazioni per distruggere il tumore all’interno del corpo senza la necessità di effettuare un’incisione;
- Kinetoterapia, una forma di riabilitazione basata sull’attività fisica;
- Fisioterapia, un metodo di trattamento che utilizza calore, luce, elettricità e onde magnetiche per alleviare il dolore e trattare alcune patologie;
- Comprese fredde o calde e massaggi, molte delle quali sono solitamente utilizzate per alleviare dolori alla schiena o ai muscoli.
Le procedure mediche minimamente invasive
Le procedure mediche minimamente invasive offrono numerosi benefici ai pazienti, essendo associate a un rischio inferiore di complicanze, tempi di recupero più brevi, durate di degenza più brevi e risultati estetici molto migliori, tutto questo grazie alle piccole incisioni di cui hanno bisogno.
Queste procedure possono essere utilizzate in numerose specialità mediche, dalla cardiologia alla neurochirurgia, con specialisti che utilizzano apparecchiature speciali di piccole dimensioni, dotate di fonti di luce e telecamere per restituire l’immagine in tempo reale.
Indipendentemente dalla procedura, va detto che il campo medico ha fatto passi da gigante nel corso degli anni ed è ancora in continua evoluzione, con gli specialisti che cercano di offrire i migliori servizi e le migliori condizioni di sicurezza ai pazienti.
Riferimenti:
Cousins, Sian, et al. “What Is an Invasive Procedure? A Definition to Inform Study Design, Evidence Synthesis and Research Tracking.” BMJ Open, BMJ Publishing Group, 30 July 2019, www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6678000/.