La volpe artica (Alopex lagopus) è una specie di animale carnivoro della famiglia dei canidi che vive nelle regioni polari delle tundre.
Conosciuta anche come volpe bianca o volpe delle nevi, la volpe artica è un mammifero di piccole dimensioni, nativo delle regioni fredde dell’emisfero nord.
CIBO DELLA VOLPE ARTICA
Il cibo delle volpi consiste in lemming (Lemmus lemmus) o altri roditori polari (Lemmus sibiricus, Microtus oeconomus, Myodes rufocanus). Mangiano anche frutti, uova e pulcini di uccelli, così come carcasse di animali, essendo un compagno degli orsi polari.
In generale, la volpe bianca si nutre di qualsiasi tipo di carne, inclusi carne di lemming, pesci, cadaveri o uova di uccelli. I lemming sono il cibo preferito, una famiglia di volpi bianche può consumare quotidianamente diverse dozzine di questi mammiferi roditori.
La volpe artica è onnivora. Si nutre di conigli artici, pesci, topi, scoiattoli e frutti di bosco, soprattutto durante l’estate. Durante l’inverno, mangia i resti lasciati dai lupi o dagli orsi polari (se non riesce a cacciare). Scava buche nella terra in cui deposita il cibo. Gli esemplari che vivono in zona costiera consumano le uova degli uccelli marini o addirittura i pulcini.
Il senso dell’udito è molto sviluppato nella volpe artica, il che le consente di localizzare rapidamente la preda, anche quella nascosta sotto la neve.
ASPETTO DELLA VOLPE ARTICA
L’animale è adattato al clima freddo, avendo un pelo folto, e le piante dei piedi sono coperte di pelo. La lunghezza delle volpi varia da 65 a 110 cm, la coda misura fino a 30 cm, ha un’altezza di circa 30 cm e un peso di circa 5 kg.
Le femmine sono quasi tanto grandi quanto i maschi. Il colore delle volpi varia a seconda della stagione, in estate il colore del pelo è nero sulla schiena e le gambe sono marroni, mentre in inverno il colore del camuffamento è bianco, grigio-bianco. Le volpi artiche hanno il muso e le orecchie corte, il pelo folto permette loro di sopravvivere a temperature che raggiungono i -80°C.
Le volpi polari vivono solitamente nell’emisfero settentrionale, a nord del circolo polare (Scandinavia, l’isola di Spitsbergen, Islanda, la Russia settentrionale, il nord del Canada, l’Alaska e la Groenlandia). Il loro habitat è costituito dalle regioni di tundra e possono essere viste anche sui ghiacci dell’Oceano Artico, si presume che, alla ricerca di cibo, le volpi possano percorrere distanze di oltre 2000 km.
Il corpo arrotondato, il muso e le zampe corte e le orecchie tonde e compatte rappresentano un’altra forma di adattamento alle condizioni ambientali. La pelliccia sui piedi consente loro di camminare senza problemi sulle superfici ghiacciate alla ricerca di cibo. L’udito è così ben sviluppato che possono individuare rapidamente la preda sotto la neve.
Ci sono alcune volpi che hanno una pelliccia bluastra durante l’inverno, che diventa più scura in estate. La muta avviene almeno due volte all’anno. Questo le consente di mimetizzarsi in un ambiente in continua evoluzione.
COMPORTAMENTO DELLA VOLPE POLARE
Vivendo in un ambiente così difficile, la volpe artica ha dovuto adattarsi alle temperature estreme di queste regioni; la sua pelliccia è molto densa, il meccanismo di trasferimento dei fluidi e la circolazione degli arti sono molto efficienti e il corpo trattiene una riserva di grasso sufficiente per mantenere la temperatura corporea ottimale.
Possono camminare senza problemi sul ghiaccio grazie alla pelliccia che copre le zampe. Usano determinati suoni per comunicare con le altre volpi. Questi possono variare da urla rumorose (se la distanza è grande) a suoni acuti (quando devono avvisare i cuccioli in caso di pericolo).
Ha anche alcuni nemici, come gli orsi polari e i lupi. I lupi e i gufi polari attaccano soprattutto i cuccioli di volpe. Gli orsi grizzly rappresentano anche un’altra minaccia per questa specie.
RIPRODUZIONE DELLA VOLPE POLARE
La stagione degli accoppiamenti inizia a settembre e dura fino alla fine di maggio. Il periodo di gestazione dura 53 giorni, le femmine partoriscono in media da 5 a 8 cuccioli, ma in casi eccezionali anche 25.
Entrambi i genitori si impegnano nella loro crescita e nella costruzione della tana. Questa si presenta sotto forma di reti sotterranee, che possono ospitare più generazioni di volpi. Dopo un certo periodo di tempo, le femmine tendono ad abbandonare la famiglia e a formare il proprio gruppo, mentre i maschi rimangono in famiglia.
Le volpi bianche formano coppie monogame. Alla nascita, i cuccioli hanno il corpo coperto da una pelliccia marrone che diventa bianca man mano che crescono.
Sapevi che…
- La volpe polare scava cunicoli profondi sul lato delle rocce. Questo animale è noto anche per vivere in grotte o tane.
- È un animale nomade. Si sposta da un luogo all’altro alla ricerca di cibo. In estate vive in gruppi composti principalmente da maschi e alcune femmine che portano i loro cuccioli.
- La volpe può correre fino a 48 km/h. È nota anche per essere in grado di scivolare sul ghiaccio.
- La volpe polare o artica ha la pelliccia più calda di tutte le volpi.
- È l’unica specie di volpe che cambia colore.
- La coda è folta, come quella di un gatto. Così l’animale può mantenere l’equilibrio e il calore durante i periodi freddi.